È un quadro ironico ma impietoso quello che Filippo Fontana ha fatto dei media nazionali, concentrando all’interno di 5 poster relizzati per Gram publishing’s quanto di più trash sia stato prodotto negli ultimi 20 anni in Italia.
La serie si chiama VOID ed i temi affrontati riguardano il mondo della televisione, i social media e internet, la stampa e i giornali, lo sport e il calcio, la comunicazione per bambini e i giocattoli. L’autore, un giovane designer diplomatosi recentemente in Visual Communication al Royal College of Art di Londra, spiega che:
“La serie intende ritrarre, in modo ironico e satirico, il fatto che il successo mediatico sui diversi canali di informazione e intrattenimento, sul panorama italiano, sia spesso caratterizzato dagli stessi modelli: il materialismo, l’ostentazione della ricchezza, l’ignoranza, la volgarità , il lusso, il sesso, l’oggettificazione della donna“.
Immancabili quindi i vari Grillo, Sgarbi, Vacchi, Bossi, Malgioglio, che suscitano nell’osservatore un misto di disprezzo e pietà. Per fortuna ci pensa lo stile ipercolorato e fumettistico di Filippo a strapparci un sorriso.