In the social network era, a lot of people prefer spending their spare time on Facebook rather than reading a book. That must be the concept behind the “Geschreven Portretten” (literally: “Written Portraits”) campaign, created by Wan Wanten Etcetera advertising agency to promote Dutch Book Week dedicated to (auto)biographies. The faces of Anne Frank, Vincent Van Gogh, Louis Van Gaal and Kader Abdollah, carved out from their biography pages, are so turned in “facebooks” in the true sense of the word… but beware: it’s just a graphic elaboration; no books were harmed in the making of this campaign.
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Nell’era dei social network, sono in molti coloro che preferiscono passare il proprio tempo libero collegandosi a Facebook invece che leggendo un buon libro. Sarà questo il concetto alla base della campagna “Geschreven Portretten” (Letteralmente: “Ritratti Scritti”) creata dall’agenzia pubblicitaria Wan Wanten Etcetera per la promozione della Settimana Olandese del Libro dedicata alle (auto)biografie. I volti di Anna Frank, Vincent Van Gogh, Louis Van Gaal e Kader Abdollah, ricavati dalle pagine delle loro stesse biografie, si trasformano così in “facebook” nel vero senso della parola… ma attenzione: si tratta di semplici rielaborazioni al computer, nessun libro è stato maltrattato durante la produzione di questa campagna.