Chiara Dal Maso si trova a suo agio anche con il digitale ma ama disegnare soprattutto con matite, pennarelli e acquerelli e penne. Non lavora mai per troppo tempo su una tavola e preferisce l'imperfezione al "bel disegno", perché in questo modo non si perde...
naif
Quando vintage, naif e un pizzico di horror si incontrano: Jacob Stead
Jacob Stead è nato a Bradford, nel West Yorkshire. Ha studiato illustrazione a Bristol, alla University of West of England. Terminati gli studi ha trovato abbastanza rapidamente lavoro come freelance a Bristol, dove ha condiviso uno studio con altri due colleghi....
Le illustrazioni pop di Antonio Giovanni Pinna
Che si tratti dei Fab Four, che gli hanno fatto vincere il concorso per il SoYoung magazine, oppure di altri personaggi o temi più impegnati, lo stile di Antonio Giovanni Pinna è pop, con un tratto deciso, colori accesi e un tocco di ironia. La semplicità delle sue...
Il naif metropolitano di Mouni Feddag
Le sue composizioni sono gremite di personaggi e ricordano le folle pre-espressioniste dipinte da Ensor, soprattutto nel suo famoso "L'entrata di Cristo a Bruxelles". Strade trafficate, mercati, camere ingombre e vizi privati sono i soggetti ricorrenti di Mouni...
Ironico, naif e surreale: il mondo di Giovanni Colaneri
Giovanni Colaneri è un'illustratore di origine molisana che attualmente vive e lavora a Napoli. Diplomatosi in Grafica d'Arte a Firenze, si è poi specializzato in Graphic Design e Illustrazione all'ISIA di Urbino. È uno degli animatori di Pelo magazine, della cui...
Lo stile “tattile” di Adam Avery
Ama la cultura pop e vintage, sue fonti di ispirazione: dalla serie tv alle riviste trash delle sale d'attesa, fino ai movimenti artistici modernisti. Nei suoi lavori cerca sempre di mantenere una sensazione tattile, usando texture realizzate a mano che poi traspone...
Le fiabe naif in rosso e nero di Sanae Sugimoto
Uno stile evocativo con pochi e ricorrenti personaggi, accompagnati da figure tratte dal mondo animale e floreale, che sembrano vivere in un mondo immaginario. Sono le caratteristiche immediatamente riconoscibili delle fiabe naif dell'illustratrice giapponese Sanae...
Lisa Congdon
Vi ho parlato di lei non molto tempo fa, torno a farlo oggi per porre il focus sul portfolio di Lisa, ricco di suggestioni nordiche, colori e texture vintage, esperimenti tipografici. Prendetevi qualche minuto per perlustrarlo in lungo ed in largo.
“Chiens”: l’originale raccolta di cani fatti a pennarello di Jochen Gerner
Jochen Gerner ha ritratto diverse razze di cani usando una varietà di trame e tratteggi geometrici che aveva già sperimentato in precedenza con una serie dedicata agli uccelli. Anche questa volta si è divertito a spaziare tra razze reali e inventate, come suggerito...
I semplici piaceri della vita illustrati da Morgane Fadanelli
Lo stile di Morgane Fadanelli si è evoluto e semplificato nel tempo, con l'introduzione di una linea di contorno e il ricorso alla sproporzione tra le parti del corpo dei soggetti rappresentati, una caratteristica comune anche a molti altri illustratori che, insieme...
I dipinti a olio fatti col tablet di Tito Merello
Tito Merello non è un illustratore di professione ma un architetto. I suoi sorprendenti dipinti sono il risultato di un procedimento interamente digitale che sfrutta tutte le potenzialità del tablet attraverso l'utilizzo di app che consentono di riprodurre fedelmente...