Disegni, libri e piccole illustrazioni da indossare: intervista a Susanna Gentili

Con Susanna ci siamo conosciuti qualche anno fa mentre stava iniziando a muovere i primi timidi passi nel mondo dell’illustrazione realizzando disegni personali e piccoli ritratti su commissione. Il suo stile di allora, molto colorato e “fumettoso“, si è evoluto in un tratto più maturo e consapevole che comunque ha conservato le sue caratteristiche intrinseche: freschezza, naturalezza e un tocco di ironia.

Poco tempo dopo il nostro incontro Susanna ha lasciato il suo lavoro come graphic designer presso un’agenzia di Roma e si è trasferita temporaneamente a Milano per frequentare il Mimaster e iniziare a fare esperienza sul campo. Passaggi fondamentali e imprescindibili per chi, come lei, ha come unico desiderio nella vita quello trasformare la sua più grande passione in un lavoro. Non ha abbandonato totalmente la passione per i ritratti, come vedrete nella gallery, ma ha allargato i propri orizzonti e oggi collabora con varie testate giornalistiche e case editrici. È uscito pochi mesi fa il suo primo libro illustrato, “Contro ogni violenza sulle donne”, scritto da Francesca Sironi, in cui ha potuto confrontarsi con un tema delicato e a lei molto caro. Con il progetto parallelo Happycup Studio si è cimentata con successo nella realizzazione e nella produzione di piccoli oggetti di bigiotteria, accessori e stampe. Conosciamola meglio.

IDENTIKIT
Nome e cognome: Susanna Gentili
Data di nascita: 26/02/1991
Professione: illustratrice
Luogo di residenza: Tivoli (RM)
Sito web: susannagentili.myportfolio.com
Instagram: @suzygentili

Ciao Susanna. Iniziamo con una breve introduzione per i nostri lettori: chi sei, da dove vieni e che cosa fai.
Ciao! Mi chiamo Susanna, ma da quando ero solo una bambina tutti son soliti chiamarmi “Zuzy”. Mi piaceva firmare i miei disegni con la sigla “Susy”, peccato che le “S” fossero scritte al contrario. Il nomignolo nel tempo è rimasto, non mi ha più abbandonato (ecco da dove deriva la mia attuale firma ”szg”). Sono nata a Roma nel 1991, e, a mio parere, faccio la professione più bella del mondo: l’illustratore.

“Love”, un’illustrazione inedita che Susanna ha voluto mostrare in anteprima ai lettori di Picame

Come è iniziato il tuo percorso nel mondo dell’illustrazione?
Dopo aver terminato i miei studi presso l’Accademia delle Berti Arti di Roma in Graphic Design, trovai lavoro in un’agenzia. Ricordo che mi piaceva lavorare come graphic designer ma spesso si trattava di commissioni troppo schematiche e in molti casi ero largamente vincolata dal volere del cliente. Desideravo la libertà assoluta di espressione e per me il disegno è sempre stato questo. Esprimere a modo tuo quel che hai dentro, mostrando a chi guarda la tua visione personale delle cose. È uno scenario intimo ed individuale che prende forma nella tua testa, poi si concretizza su una superficie cartacea bianca. Decisi così di trasferirmi a Milano, dove continuai il mio percorso di studi al Mimaster Illustrazione, dove avuto modo di accarezzare il mondo dell’illustrazione ed approfondirlo a 360°. È stato subito amore.

Parlaci di Happycup Studio.
Amo disegnare su carta e in forma digitale, ma perché non provare anche su altri supporti? Così è nato Happycup Studio. Un progetto dietro al quale ruotano diversi elaborati (bigiotteria, t-shirt, gadget). Nato quasi come un gioco, dalla mansarda della mia vecchia casa, siamo arrivati in punta di piedi a spedire in tutto il mondo, rifornire boutique e bookshop in Italia fino ad arrivare a New York, nel design store della Society of Illustrators. Una bella avventura!

Uno strumento digitale e uno tradizionale a cui non potresti mai rinunciare.
Adobe Illustrator, programma che utilizzo per la lavorazione digitale. Tradizionale invece, sicuramente i pastelli colorati, li porto sempre con me (ovunque io vada, nel caso in cui adocchi qualche accostamento cromatico che mi colpisca, da riportare sul mio sketchbook!).

Cosa c’è sulla tua scrivania?
Il caos più totale!

Il progetto a cui sei più affezionata?
A novembre 2020 è uscito un libro al quale sono enormemente affezionata “Contro ogni violenza sulle donne” di Francesca Sironi (Centauria Libri). Il titolo racchiude e svela già tutto. Ho lasciato un pezzetto di cuore in ogni tavola eseguita.

Quali sono le tue passioni, oltre all’illustrazione?
Ho un debole per l’astronomia. Sono attratta da tutto ciò che si occupa dell’evoluzione e spiegazione degli eventi celesti. Sicuramente anche il teatro e la magia che regala. Poi ci sono le patatine fritte…

Tre artisti che ti senti di consigliare ai nostri lettori.
I miei preferiti: Lorenzo Mattotti, Guido Scarabottolo, Olimpia Zagnoli.

Progetti per il futuro?
Al momento sto lavorando a diversi progetti, di alcuni purtroppo non posso svelare nulla. Tra questi c’è un meraviglioso libro per bambini. Meraviglioso perché affronta temi importanti fondamentali anche per la vita di noi adulti. Vedrete…

Designer e art director, è fondatore e direttore di Picame dal 2008 e co-fondatore di fargostudio.com, agenzia specializzata in design e comunicazione.

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