La scarna bio non rivela molto della persona dietro all’artista, ma il portfolio della barcelloneta Sonia Pulido dice più di mille parole. La sua peculiare caratteristica è forse proprio quella di riuscire a sintetizzare concetti complessi in scene estremamente eloquenti. Una capacità che, non a caso, le permette di apparire regolarmente su tutte le testate giornalistiche più autorevoli, dal New Yorker al Washington Post.
Lo stile mescola elementi vintage e freschezza moderna, una rara abilità nel fissare sulla pagina frammenti di tempo brevissimi ed essenziali che colgono lo spirito del tempo con la sensibilità dei veri artisti. L’elusiva bio continua enumerando una lunga lista di progetti e premi vinti che, dopo aver visto le immagini, non sorprendono più di tanto.