Il mondo di Sara Stefanini sembra quel luogo ideale che tutti, da piccoli, sogniamo di ricreare quando improvvisiamo una piccola capanna di coperte o una casa fatta di scatoloni nella nostra cameretta. Un rifugio in cui tutto è a misura di bambino, il contenitore delle nostre grandi avventure immaginarie.
Sara, che è nata in Svizzera nel 1982, ha trasportato questo concetto nell’illustrazione, facendolo diventare la sua cifra stilistica. I soggetti dei lavori (persone ma anche oggetti e intere città) sono spesso rimpiccioliti o inquadrati da una prospettiva che li rende minuscoli rispetto all’ambiente circostante. Una caratteristica che ritroviamo anche nell’header che ha realizzato per Picame. “Amo giocare con gli elementi che di solito sono piccoli facendoli diventare grandi, enormi. Mi piace l’idea di poter pensare che qualcosa sia così buono da poterci entrare dentro. Sarà la mia golosità!”, afferma Sara, che si è diplomata in illustrazione e animazione multimediale allo IED di Milano nel 2006 e attualmente lavora come graphic designer e illustratrice freelance per magazine e case editrici italiane e straniere.
