Ran Zheng, per gli amici Tracy, è una di quegli artisti la cui vocazione cosmopolita si riflette nelle immagini che crea, divenendo lo specchio perfetto della società che si evolve sotto ai nostri occhi. Cresciuta a Pechino fino ai 16 anni, ha speso 3 anni nello Zimbabwe per approdare poi negli U.S.A., in Texas e alla prestigiosa Rhode Island School of Design, ed è ora una Newyorkese di Brooklyn.
Difficile non vedere nella sua arte un potente mix di queste diverse culture, dove le matite colorate veicolano prospettive iperboliche, in cui le radici asiatiche si mescolano alla tradizione pop americana. Dice di sentirsi ispirata dalla vita quotidiana e dal proprio passato, in una continua esplorazione personale, di desiderare ardentemente il visto per potersi stabilire definitivamente a NY ed adottare un gatto. Non possiamo che farle un grosso in bocca al lupo.