Nader Sharaf comincia la sua carriera professionale nel campo della pubblicità, disciplina in cui erroneamente immagina che il disegno giochi un ruolo chiave. La delusione lo porta per un periodo verso l’industria grafica, ma la sua passione non lo abbandona mai.
Questo tortuoso percorso che lo guida verso la convinzione che l’illustrazione sia la strada giusta da percorrere.
“Credo di aver deciso di diventare illustratore dopo aver visitato le mostre d’arte che i miei insegnanti di scuola superiore mi hanno raccomandato. In quel periodo ho scoperto che la sensibilità può essere tradotta in arte. La mia prima grande occasione di esprimermi è venuta da una galleria d’arte. A quel tempo, il mio portfolio era composto soprattutto di progetti personali. Successivamente ho iniziato a ricevere le mie prime commissioni da parte di pubblicazioni letterarie. È stato detto che il mio lavoro non rappresenta la realtà così com’è, ma come dovrebbe essere, e che contiene scene piene di suggestione, avvolte in atmosfere malinconiche e poetiche in cui i miei personaggi sono come attori”.
Nader è stato premiato, pubblicato e recensito in numerosi paesi. Ha lavorato per clienti come Penguin Random House, Warner Bros, Magma Books, Havas, Movistar, Iberia o ABC. Attualmente affianca ai lavori su commissione un’ampia produzione di progetti personali e il lavoro come insegnante d’illustrazione. Di seguito trovate una selezione di lavori introdotta dall’header che Nader ha realizzato apposta per PICAME.
Oltre che sul suo sito lo trovate anche su Instagram e Behance.