Le sue opere valgono migliaia di dollari, e non serve un critico per dedurlo. Non stiamo parlando, infatti, di quotazioni sul mercato dell’arte, bensì del fatto che l’artista statunitense Mark Wagner realizza i suoi collage con un subisso di frammenti di banconote da 1$, minuziosamente ritagliati e riorganizzati e infine assemblati dando vita a qualcosa di simile ad arazzi o mosaici che rappresentano ritratti, paesaggi, episodi storici e racconti mitologici. Il simbolo del capitalismo per eccellenza diventa così un comune strumento estetico, un materiale maturo intrinseco di significato.
Iscriviti alla newsletter
Ogni bimestre riceverai una selezione dei nostri articoli.
Iscrivendoti dichiari di accettare la nostra Privacy Policy