Sono ormai universalmente riconosciuti e rappresentano il perfetto connubio tra creatività e raziocinio, fra genio e rigore. Parliamo dell`ascesa dei cosiddetti mind sports, avvenuta in parte anche grazie alla diffusione in vasta scala delle loro controparti videoludiche, da anni sotto i polpastrelli delle nuove generazioni. E` così cresciuta la passione per giochi storici come lo Scarabeo, gli Scacchi, il Texas Holdem, e anche per i meno noti al vasto pubblico come il Boku e il Kamisado.
Se in giro per il globo si organizzano continuamente contest e competizioni, un appuntamento che su tutti è divenuto imperdibile è quello delle “Olimpiadi della mente”. Una lista di oltre 120 discipline accompagna, ormai dal 1997, l`annuale manifestazione sul suolo britannico, che avra` sede nella prestigiosa Università di Londra. L’elasticità prevista dallo statuto dell`IMSA (Internation Mind Sport Association) nel definire il “mind sport” come una disciplina nella quale la componente mentale predomina su quella fisica, ha permesso poi difatti la classificazione di “sport della mente” di molti comuni passatempi e giochi da tavolo, dalle Parole Crociate allo Scarabeo fino al classico e intramontabile Monopoli. Quello che ne consegue è che le Mind Sport Olimpiad sono divenute negli anni un evento unico in cui i partecipanti si fronteggiano nelle discipline più disparate, offrendo uno spettacolo senza precedenti, un misto di competizione, logica e creatività.
