I ritratti al femminile di Marìa Ponce, giovane illustratrice spagnola, nascono dall’incontro tra sensualità, erotismo e fragilità, “ma non intesa come debolezza“, ci tiene a specificare l’autrice. Lo stile, in bilico tra realismo e surrealismo, coniuga tecniche tradizionali come disegno, incisione e pittura –apprese durante gli anni di formazione– con il digitale, utilizzato nella fase di rifinitura e finalizzazione.
Attraverso lo sguardo delle sue muse Marìa racconta il mondo femminile e al contempo dice molto anche di sè stessa: “Tutte le donne delle mie illustrazioni fanno parte di me, incarnano il mio stato d’animo nel momento in cui disegno“, mi ha confidato. Lo stato volutamente incompiuto delle tavole lascia aperta la narrazione a molteplici interpretazioni; sarà l’osservatore, se lo vorrà, a concludere la storia.
Ecco il ritratto inedito che Marìa ha voluto regalare a tutti i lettori di Picame, seguito da una gallery di lavori che ha selezionato personalmente. Per tutto il resto vi consiglio di seguirla su Instagram.