Alla base di tutto c’è una grande bravura tecnica, che si nota soprattutto nei suoi lavori per così dire tradizionali, come le macroscopiche riproduzioni ad acquerello di mani che si stringono. La stessa maniacale cura per i dettagli, opportunamente stemperata per non rendere troppo “crude” le immagini, la si ritrova nella serie di illustrazioni erotico-surreali che costituiscono il core della sua produzione artistica.
L’intento è quello di far emergere il lato grottesco della sessualità, smontandone al contempo gli stereotipi più radicati. I disegni di Joyce Lee parlano di sesso senza distinzioni di genere, gusti e inclinazioni, facendo crollare i numerosi tabù che ancora oggi – incredibilmente – circondano certe tematiche. Grazie all’ironia e al surrealismo, inoltre, l’artista riesce ad aggirare la censura insensata dei social media, la stessa che lascia circolare liberamente immagini di una violenza inaudita e poi oscura gli artisti per un’immagine che mostra dei capezzoli.
Tutte le opere di Joyce sono raccolte, oltre che sul suo account Instagram, su uno shop online in cui si possono acquistare sotto forma di stampe digitali.