Esseri selvaggi evocati dalle profondità della nostra anima, occhi luminescenti che brillano nel buio provocandoci un brivido lungo la schiena.
Sono le creature enigmatiche e inquietanti di Jenna Barton, aka Dappermouth. L’ambientazione, spesso notturna, amplifica la suggestione delle loro pose statuarie, quasi ieratiche, e ricorda gli incubi dipinti da Johann Heinrich Füssli. La loro apparizione si accompagna talvolta a fumi, nebbie e mutazioni antropomorfe che sottendono il nostro legame con la natura selvaggia, nascosta nelle pieghe dell’inconscio. Un tema che accompagna anche il lavoro di Alfred Basha, di cui vi ho già parlato qui.
Jenna è nata a San Francisco, in California, e ora vive tra le montagne dello Utah. Un panorama perfetto, selvaggio e suggestivo, che spesso fa da sfondo ai suoi lavori. Seguitela su Instagram.