Artista eclettico che spazia dall’illustrazione per l’infanzia a quella editoriale, Andy Rash è una miniera di stili diversi, che usa con disinvoltura senza per questo perdere la propria identità.
Non è della lunga lista di immagini per il New York Times realizzate dal 1996 a oggi che voglio parlare, nè dei bellissimi libri per bambini, ma di Iotacons, un progetto ispirato dalle grafiche che realizzava da ragazzino a colpi di joystick su un computer Atari, composte da pixel e letteralmente quattro colori, minimal quanto davvero poche altre cose, e che con humor descrive oggi come “very low-resolution portraits”. David Bowie in tutte le sue incarnazioni, Humphrey Bogart e Lauren Bacall, i cast di Star Wars, Star Trek e Breaking Bad, ma anche il senato americano. Non c’è celebrità o passione che non venga immortalata in un ritratto di 25 pixel, ma comunque inconfondibile.