Ho sempre nutrito qualche perplessità nei confronti dei manga non giapponesi, forse dovuta alla dipendenza da fumetti nipponici che ha afflitto me ed il mio portafoglio all’incirca dai 12 ai 16 anni, rendendomi allergico a qualsiasi variazione sul tema. O forse dovuta alla scarsa originalità, alla mera copiatura di stili/storie, alla poca innovazione, alla tecnica scadente. Tutte mancanze che, nel progetto che vi presentiamo oggi, sono state abilmente colmate.
Lumina è una serie a fumetti di Linda Cavallini ed Emanuele Tenderini, un “euro-manga” che combina i ritmi e i codici dei comics giapponesi con la qualità estetica dell’animazione e dei videogame. Aspetti che emergono in maniera evidente non solo dagli sfondi e dalle ambientazioni (che richiamano le atmosfere del maestro Miyazaki) ma anche dai personaggi protagonisti della storia, numerosi e fortemente caratterizzati. I disegni sono tutti realizzati con un tecnica innovativa che gli autori hanno denominato Hyperflat (una miscela tra il design tradizionale con le più innovative tecniche digitali) e, giusto per non farsi mancare nulla, gli albi -di 80 pagine- sono stampati in esacromia, con una resa del colore e dei dettagli notevole.
PICAME ha scelto di supportare il progetto, attualmente presente su Indiegogo con una campagna di crowdfunding curata da Coffee Tree Studio, ed approfondirà nei prossimi giorni alcuni degli aspetti più interessanti di Lumina insieme agli amici di FrizziFrizzi, Bobos e Bloggokin. Nel frattempo, godetevi in anteprima alcune tavole originali e visitate il sito per tutte le info.