Estine Coquerelle sperimenta e s’immerge nelle arti, senza precludersi nulla: scopre la passione per il disegno da giovanissima, scrive poesie, ama la moda, ricerca l’armonia e l’equilibrio con la danza. Ha una predilezione per la calligrafia che la porta a tratteggiare linee morbide ed eleganti ma allo stesso tempo sicure e nette, perfette per delineare i dettagli di corpi sinuosi e voluttuosi.
Nei suoi disegni in bianco e nero le mani si cercano, le labbra si sfiorano, i corpi danzano, gli sguardi raccontano infinite storie d’amore, desiderio e passione. L’artista cerca di esaltare la bellezza del corpo accogliendo ogni sfaccettatura possibile e spronando le persone a volersi più bene e accettarsi per ciò che si è.
La storia dietro la storia: è lì che Estine vuole indagare, lasciandosi trasportare dalle sensazioni che i protagonisti provano e condividono con chi li osserva pur restando nel sottile limbo tra solitudine e desiderio.
L’interesse per l’arte erotica nasce da un suo progetto sull’amore tra gli dei indù Krishna and Radha, una storia mitica che racconta la sofferenza, la passione, la mancanza, il risentimento: elementi che l’hanno portata a riflettere su come rappresentare visivamente il sentimento più antico del mondo. La fonte d’ispirazione primaria resta comunque la sua vita personale, unita alle esperienza che osserva e ascolta in giro per il mondo.
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