Quando si dice che il profumo dell’arte inebria le nostre vite, si fa riferimento ad una splendida metafora, un’astrazione del concetto di bellezza che amiamo e alimentiamo tutti i giorni. Ma nella fattispecie, l’artista americano Michael Aaron Williams ci regala un’esperienza sensoriale tangibile e davvero particolare: negli ultimi anni la sua produzione si è infatti concentrata sull’utilizzo di caffè e inchiostro su carta da registro antico per creare ritratti che rivelano la natura effimera delle persone e della società. L’obiettivo principale di questi dipinti mozzafiato è di mostrare la loro fragilità, in modo che lo spettatore li custodisca con cura nella propria memoria.