Che si tratti dei Fab Four, che gli hanno fatto vincere il concorso per il SoYoung magazine, oppure di altri personaggi o temi più impegnati, lo stile di Antonio Giovanni Pinna è pop, con un tratto deciso, colori accesi e un tocco di ironia. La semplicità delle sue illustrazioni si presta a diverse applicazioni e varie tecniche, ad affermare una libertà stilistica e una “leggerezza” istintiva che ritroviamo anche nel divertente header dedicato ai lettori di Picame: un invito a guardare lontano alla ricerca di nuovi mondi.
Ma lasciamo che sia Antonio a presentarsi: “Dopo essermi diplomato all Scuola di cinema di Milano, per alcuni anni mi sono occupato di tutt’altro, per poi iscrivermi al Mimaster diplomandomi nel 2017. Attualmente sto frequentando un corso in Creative Publishing Direction a cura del Mimaster e della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori per formarmi anche come Art Director e per capire meglio il mondo dell’editoria. Durante Il Mimaster ho avuto modo di pubblicare per Penguin e The New York Times, quest’ultima selezionata dal Society Of Illustrator di New York, Communications Arts,American Illustration 37 Archive Online e 3X3 Annual. Per il momento ho pubblicato con Der Spigel, The New york Times, Penguin, So young Magazine e La Stampa“.
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