Scene di serenità domestica e coperte patchwork conferiscono un certo nordico hygge al mondo già intimamente perfetto di Annya Marttinen
L’illustratrice porta un nome finlandese ma viene dal canadese Ontario e dice di ispirarsi alla quotidianità e alle proprie abitudini, legate alla quiete e alle gioie familiari. Foglie, piante, animali, paesaggi trasognati e magici: l’immaginario di riferimento fa appello alla natura e alla tradizione, filtrandole attraverso il potente sguardo dell’infanzia, in cui ogni creatura convive in perfetta armonia.
Il tocco davvero originale risiede nel massiccio uso del nero: la notte, presenza costante e preziosa, tempestata di stelle. Il tempo ideale per accoccolarsi attorno ad una tazza fumante e chiudere il resto del mondo fuori.