Anaïs Lefebvre, laureata nel 2014 in Arti Decorative a Parigi, è costantemente affascinata e ispirata da ciò che la circonda e dallo spazio in cui si muovono i suoi personaggi. Le ambientazioni sono studiate in ogni particolare e anche il più piccolo dettaglio racchiude ciò che appassiona la giovane illustratrice e art director francese, dagli abiti ai comportamenti peculiari di ciascuna persona. È come se il vero focus fosse la storia che essa ha da raccontare, lasciando all’intuito dell’osservatore il compito di indovinare quale azione sia in procinto di compiere.
Il richiamo al mondo del cinema è forte, così come quello alla moda degli anni ’30 e all’immaginario popolare, denso di aneddoti e di stereotipi da esplorare e osservare meticolosamente con una fittizia lente di ingrandimento.
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