Grafite, acquerello, inchiostro su legno: sembra incredibile, ma sono questi gli strumenti che permettono ad Alessia Iannetti di creare le sue complesse e potenti immagini. Creature femminili dal fascino preraffaellita, attorniate da una natura gentile ma oscura, irradiano una malinconica sensualità e un ineluttabile “memento mori”, che, sospinto dall’ispirazione dichiaratamente dark dell’artista carrarese, è l’incarnazione ultima dell’eterno dualismo amore/morte.
Le illustrazioni di Alessia Iannetti
Illustratrice italiana, dopo varie esperienze in giro per il mondo si è stabilita a Los Angeles. Accidentalmente laureata in legge, disegna da sempre, dedicandosi a progetti editoriali e fashion. Scrive per Picame dal 2009.
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