Immaginate che a “L’ultima cena” di Leonardo non si sia presentato nessuno, neppure un Apostolo. E che gli Orazi siano scappati, sottobraccio con i Curiazi, dalla tela di David. Poi pensate a “L’annunciazione” di Botticelli senza Maria. E senza Arcangelo. Ecco che avete ottenuto il progetto artistico dell’ungherese Bence Hajdu che ha reinterpretato, con sottile interesse per la prospettiva rinascimentale, le tele più celebri della pittura italiana, semplicemente lasciando vuote.