In un momento nel quale tutti vorremmo guardare al futuro con i proverbiali occhiali rosa Antonio Colomboni, detto anche ScombinAnto, ce ne fornisce un paio che funzionano alla grande. La soluzione è semplice: bisogna credere nel potere dei colori.
“Credo che ci sia qualcosa di molto terapeutico nel vivere a colori e sopratutto in un mix di colori, nessuno escluso, perché abbiamo bisogno di tutte le sfumature! Credo in un futuro pieno di colori, dove la loro unione dia vita a colori nuovi.”
Basta dare un’occhiata alle sue illustrazioni per capire che Antonio ha più che mantenuto la promessa, non solo attraverso la palette cromatica ma anche col suo tratto “fumettoso” e con l’ironia che usa spesso e volentieri per indurci a vedere il lato positivo e divertente anche negli aspetti più critici della nostra vita quotidiana.
ScombinAnto usa l’illustrazione come un mezzo per coinvolgere il pubblico e provocarlo positivamente. Una volontà che emerge anche dai commenti che accompagnano i suoi post sui social, specialmente quelli recenti dedicati al lockdown, e da progetti come quello dei Ritratti Modulari, ispirato al classico ritratto degli artisti di piazza e quindi eseguito dal vivo, in maniera “astratta”, utilizzando come moduli dei timbri geometrici. Un esperimento coevo a quello di Tobias Gutmann, di cui vi ho parlato qui.
Antonio ha una formazione nell’industrial design e ha fatto gavetta come grafico in varie agenzie sparse per il mondo. Da quando è diventato freelance vive e lavora a Milano come illustratore e art director. Tra le sue varie collaborazioni spicca quella con ToiletPaper Magazine, il progetto creato da Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari.
IDENTIKIT
Nome e cognome: Antonio Colomboni
Data di nascita: 3-6-1983
Professione: Art director, illustratore
Luogo di residenza: Milano
Sito web: antoniocolomboni.it
Facebook: Antonio Colomboni
Instagram: @scombinanto
Ciao Antonio e benvenuto su Picame. Vorrei iniziare con una breve introduzione per i nostri lettori: chi sei, da dove vieni e che cosa fai.
Ciao ragazzi! Sono Antonio Colomboni aka Scombinanto, vengo dalle Marche e da più di 10 anni sono stato adottato da Milano che è diventata la mia città. Sono un art director e illustratore, collaboro con Toiletpaper Magazine come art director e poi in parallelo porto avanti progetti personali come illustratore.
Il primo disegno che riesci a ricordare?
Ho sempre disegnato fin da piccolo, almeno questo è quello che mi raccontano i miei e le varie foto in pellicola. Uno dei primi disegni sicuramente è stato qualcosa dei cartoni animati Walt Disney, perdevo ore ed ore a rifare i suoi personaggi come esercizio.
Come influisce il tuo lavoro di art director sul tuo stile e le tue idee come illustratore?
Il mio lavoro da art director influisce molto su quello di illustratore e viceversa, sono due discipline che si parlano molto, è tutto un insieme di cose: forme, colori, simboli, significati che interagiscono tra loro. Sicuramente vanno di pari in passo, quasi si fondono a volte.
Le tue fonti di ispirazione?
Le mie fonti di ispirazione sono sicuramente i libri (mi piace leggere tanto), le riviste, i film.
Altre passioni oltre all’illustrazione?
La mia passione è sicuramente la musica: non potrei vivere senza, fossi stato un po’ più perseverante avrei sicuramente imparato a suonare uno strumento, il pianoforte mi piace molto.
Progetti che vorresti realizzare nel prossimo periodo?
Ho tanti progetti nel cassetto, il periodo non è dei più gloriosi per realizzarli ma pian piano verranno fuori. Non dico niente per scaramanzia!