Sembrano volersi liberare dalla tela i ritratti tridimensionali di Salman Khoshroo, artista iraniano le cui sculture sono fatte con materiali a dir poco insoliti.
Vi verrebbe mai in mente di realizzare una statua con dei fili elettrici intrecciati? O un ritratto fatto con della lana colorata? A Salman Khoshroo sicuramente sì. Il suo amore per la sperimentazione lo ha portato ad elaborare delle tecniche scultoree bizzarre e di forte impatto visivo.
Prendiamo ad esempio i colori ad olio. Khoshroo li usa come fossero stucco: lasciati volutamente densi, materici, creano un gioco di volumi, luci ed ombre che rende le opere tridimensionali (guardate il video in fondo alla gallery). Altre volte li mescola in maniera grossolana e con colpi di spatola li stende come fossero un unico spesso arcobaleno viscoso. Il grosso della sua produzione è costituito da ritratti dai connotati incerti e spesso simili gli uni agli altri. Ogni orpello viene sacrificato in nome della materia, pura, essenziale.