Nata e cresciuta nella campagna austriaca, Petra Braun ha incentrato tutta la sua produzione artistica intorno ad un immaginario fatto di piante, animali e esseri umani in comunione tra loro. Le sue illustrazioni trasmettono una sensazione di calma che riesce a riappacificarci col mondo, che ci fa pensare a quanto possano essere confortevoli e rincuoranti le cose semplici: una tazza di tè, un gatto che sonnecchia su una poltrona, una pianta rigogliosa, una coperta fatta a mano.
Petra è una donna che ha avuto la capacità di trasformare la propria sensibilità in un punto di forza, trasferendo tutte le sue passioni nel lavoro. Per capire come e quando questo sia avvenuto ho scambiato con lei quattro chiacchiere. Alla fine della breve intervista troverete una selezione di illustrazioni fatta dall’autrice in persona che si chiude con la versione “integrale” dell’header che ha voluto regalare a tutti i lettori di Picame.
Ciao Petra. Iniziamo con una breve introduzione per i nostri lettori: chi sei, da dove vieni e che cosa fai.
Sono cresciuta in campagna, il rapporto con la natura è ancora molto importante per me, mi aiuta a rilassarmi. I miei genitori avevano una fattoria quindi sono entrata in contatto con gli animali e le piante, la loro vita, la morte, l’alternarsi delle stagioni. Mi piace andare a fare escursioni, camminare nella natura, rilassarmi con i miei gatti, bere il tè, leggere e guardare film. Ho iniziato a disegnare quando ero bambina e non mi sono mai fermata. Dopo la scuola ho lavorato per qualche anno come grafica ma mi mancava disegnare, così ho studiato pittura e arte all’università di Linz in Austria, dove ho dipinto molto, realizzato collage e ritratto oggetti. Mi sono avvicinata all’illustrazione quando ho scoperto il disegno digitale.
Come descriveresti il tuo stile?
Colori vibranti, elementi floreali, attenzione per i dettagli, combinazioni di colore bilanciate e armoniose. Amo trasmettere sensazione di equilibrio, calore e calma.
Quali sono le tue fonti di ispirazione?
Sono fortemente ispirata dalla natura: vita selvaggia, piante, fiori, animali, corpi femminili, rapporto tra uomo e natura, uomo come parte della natura stessa. E poi dall’arte classica (amo visitare mostre).
Quale tecnica utilizzi?
Disegno digitale.
Tre artisti che ti senti di consigliare ai nostri lettori.
Mi piacciono Alexandra Dvornikova, Lisa Perrin e Bodil Jane.
English version
Hello Petra, let’s introduce yourself. Who are you, where do you come from and where do you live?
I grew up in the countryside, the connection to nature is still very important for me to relax. My parents had a farm, so I got in close touch to animals and plants, their life and death and the course of the seasons. I‘ve always been drawing as a child and never really stopped it when I got older. I went to a school for graphic design, afterwards worked a few years as a graphic designer. I was missing drawing and painting very much so I studied Painting and Graphic Arts at University Linz/Austria where I mostly did oil paintings, collages and objects. I came to illustration when I discovered digital painting for myself. I love to go hiking or for walks in the nature, chill out with my cats, drink tea, read and watch movies.
How do you describe your style?
Vibrant colors, floral elements, love to details, harmonious and balanced color combinations. Love to transport feelings of balance, warmth and calmness.
Which are your sources of inspiration?
I’m highly inspired by nature. Wilderness, plants, flowers, animals, female bodies, relationship between humanity and nature, humans as part of nature, Fine Arts, classic paintings (love to go to exhibitions).
Which tecnique do you use?
Digital painting.
Three artists you would like to recommend to our readers.
Other illustrators I like much are Alexandra Dvornikova, Lisa Perrin and Bodil Jane.