Pesanti spatolate di colore ad olio vanno a comporre mari in tempesta, paesaggi tropicali e scenari bucolici. La tecnica di Justin Gaffrey è sicuramente originale e riesce a conferire ai dipinti un’energia cinetica in grado di catapultare l’osservatore all’interno dell’opera.
L’oceano in tempesta è uno tra i suoi soggetti preferiti. Con sapienti tocchi di bianco Justin immortala la schiuma che si forma tra i flutti e che adorna la cresta delle onde. Il risultato quasi incute timore. Il sole è un altro elemento ricorrente, ha dimensioni innaturali e irradia il suo calore sul paesaggio attraverso cerchi concentrici che ricordano quelli dei dipinti con gli ulivi di Van Gogh. La natura nel suo insieme è la principale fonte di ispirazione dell’artista e scultore americano che, a giudicare dai video che si trovano in rete, la ama tanto quanto ama giocare e sporcarsi con i colori.