Ha viaggiato per tutto il mondo vivendo incredibili avventure, si definisce una persona che ha costantemente bisogno di adrenalina, eppure le sue illustrazioni parlano di paesaggi immobili, di vite quiete, di piccole storie quotidiane vissute nel tepore di casa.
Mentre la biografia di Deb Garlick racconta di salti dalle rocce del Mediterraneo e di pipistrelli nelle caverne del Belize, il suo immaginario è fatto di neve ed alberi spogli, villaggi solitari ma ordinati, e di una palette colori essenzialmente minimale. Si avverte però dietro ad ogni immagine una storia iniziata, una vita che pulsa, un segreto non ancora svelato.