Giovedì 16 giugno, Milano. È quasi estate, ma sembra autunno inoltrato, piove, il cielo è grigio e uggioso. Percorriamo le poche centinaia di metri tra la fermata Maciachini e l’Alcatraz, storico live club milanese, in cerca di colore, di vita.
E ne troviamo, a palate. Scorre nelle gambe degli skater che si alternano sull’half pipe montata per l’occasione sul palco, passa per le oltre 150 tavole da skate disegnate, dipinte, scomposte e ricomposte dalle mani di creativi di tutto il mondo; passa nelle tele e nei pennelli degli artisti che si stanno esibendo dal vivo, esce dalle casse sopra alla consolle, che restituiscono musica dai bassi potenti, che ti scuotono da dentro. Noi ci gustiamo una Tuborg fresca e iniziamo il nostro tour a spasso per la prima Skaterboards Confluence milanese della storia.
La mostra nasce da un’iniziativa di Galleria Seno, da quasi 50 anni impegnata nella valorizzazione e diffusione dell’arte italiana ed internazionale. La galleria inaugura la sua sezione giovani proprio attraverso questa mostra collettiva, con l’intento di celebrare e storicizzare il circuito dell’arte che gravita attorno al mondo dello skateboarding. Un modo per rimarcare come la tavola da skate rappresenti un vero e proprio stile di vita, nonchè una fonte di ispirazione trasversale e senza tempo.
100 delle tavole esposte sono state selezionate tra quelle pervenute attraverso un contest aperto a tutti. Le altre 50 sono state realizzate in parte da artisti “insider” dello skateboarding e in parte dagli artisti della galleria. Di seguito trovate alcune foto che abbiamo scattato durante l’evento.
