Lo stile plastico e concettuale di Jim Tsinganos

da | 4/01/2016 | Arte, Illustrazione

Jim Tsinganos è australiano, con più di 25 anni di esperienza nell’illustrazione editoriale e collaborazioni con Time, Penguin Books, Amnesty International e molte altre testate e brand internazionali. Il suo stile è allo stesso tempo concettuale ed estremamente plastico, pittorico; le sue stilizzazioni caricaturali ricordano Tamara de Lempicka e Brad Holland, o il nostro Gianni De Conno, anche se, rispetto a questi ultimi due, è meno materico e pastoso. Tutte caratteristiche che lo rendono facilmente riconoscibile e danno ai suoi dipinti un effetto surreale e straniante, grazie anche ai cieli dei paesaggi, che talvolta tendono ad assomigliare a quelli di Dalì.

L’evoluzione tecnica l’ha portato dal pennello alla penna grafica, ma ha mantenuto la stessa impostazione. In alcune interviste rivela la sua discendenza greca e di quanto, da bambino, fosse rimasto affascinato dalle icone greco-ortodosse; un fascino che ancora oggi è ben presente nella sua memoria. Un video documenta la sua tecnica tradizionale.

Jim Tsinganos

 

Art director e web designer, diplomato in scenografia con esperienze di teatro, fumetto, animazione, illustrazione e scultura. Scrive per Picame dal 2015.

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