Comunicazione politica e propaganda negli anni ’60 in USA erano sinonimo di ritratti sorridenti, slogan e grafiche accattivanti, testi in bold. Tutti elementi irrinunciabili per la “vendita” del sogno americano. Un linguaggio che si è evoluto e perfezionato nei decenni ovunque nel mondo tranne che in un paese, l’Italia, dove assistiamo quotidianamente a scempi e obbrobri d’ogni sorta.