Che l’arte del recupero vada di moda è fuori discussione. Ma il lavoro di Vince Hanneman, il “Re Spazzatura”, va ben oltre il re-cycling. Il suo è uno stile di vita, un credo religioso. Nel 1989 l’americano ha cominciato a raccogliere oggetti di scarto di qualunque tipo, poi reimpiegati nella costruzione di una gigantesca cattedrale della spazzatura. Bottiglie vuote, biciclette rotte e ruote di vecchi tosaerba sono diventate così pavimenti e pareti del suo personale “tempio” del rifiuto.