Gregory Crewdson è un fotografo americano la cui opera è caratterizzata da una forte impronta narrativa e cinematografica. Le sue foto sono allestite come set cinematografici ma ciò che ne viene fuori è una sola, straordinaria fotografia dove i personaggi rappresentati sono sospesi in un’atmosfera onirica e surreale. Colti in atteggiamenti sospesi, a metà fra un prima e un dopo, hanno dipinte sul volto espressioni di turbamento o preoccupazione, come se qualcosa di straordinario o sconvolgente stia accadendo o sia già accaduto. Pop corn alla mano e buona visione.