Giovedì scorso siamo stati ospiti al vernissage di Artissima, fiera internazionale di arte contemporanea che si svolge a Torino e che nelle passate edizioni ha saputo affermarsi come punto di riferimento per gli amanti dell’arte di tutto il mondo. 190 espositori selezionati hanno presentato i più affermati artisti di fama internazionale garantendo ai collezionisti una scelta qualitativa elevata. La giornata è stata decisamente piacevole trascorsa con l’amico Gabriele Infranca e la rivelazione Daniele Doesn’t Matter. Credo non ci sia città migliore in Italia per ospitare un evento artistico di questo livello e ne abbiamo avuto la conferma grazie al tour cittadino fatto a bordo della Fiat 500LTrekking prima di arrivare all’Oval di Lingotto, sede della manifestazione. Nei diversi spazi dedicati è stato possibile trovare le gallerie più famose (Main Section) e quelle più giovani (New Entries), oltre che un ampio spazio dedicato ad artisti emergenti (Present Future) e mostre di artisti degli anni passati (Back to the Future). #500art è l’hashtag usato in giro per la città e durante l’anteprima dell’esposizione. Spunti di riflessione interessanti ci hanno ricondotto all’intrinseca funzionalità sociale dell’arte contemporanea. Se le premesse sono quelle di dover vivere un’esperienza, l’impatto sociale avuto da una manifestazione internazionale come Artissima ha sicuramente reso possibile, grazie alle tecniche digitali ormai sempre più fruibili, il famigerato consumo reincantato fonte da sempre di remunerazione principale per gli artisti di qualunque genere. Di seguito alcuni scatti fatti durante la giornata.
#500art
Fabio is an old-fashioned dreamer. He was one of those kids who always came home late at dinner after a city bike tour with friends, before biking became a status symbol. Clarks on his feet, sweater and shirt are his trademark and not a political label. At 16 years-old he was given a plane ticket to Texas, saying “go and learn as much as you can”. Since then, curiosity has always been the main feature that brings through everything. He does not follow trends even if he works for a prestigious School of Fashion in Milan. Today he is a marketing and communication expert, despite he daily asks himself on the real meaning of these two words. Waiting to be able to challenge with Peter Pan on finding elixir of life, Fabio spends his days developing projects with passion, optimism and energy. He pays each month taxes but is convinced that his real pension will be the online wine shop that updates sporadically due to which he now distinguishes table wine from a bottle of fine Barolo. He prefers Barbera to Chianti and Nero d’Avola.
Iscriviti alla newsletter
Ogni bimestre riceverai una selezione dei nostri articoli.
Iscrivendoti dichiari di accettare la nostra Privacy Policy